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Parquet in legno e PVC, qual è il pavimento più sostenibile a confronto?

I pavimenti realizzati in PVC o in altri materiali sintetici vengono spesso utilizzati per realizzare l’effetto parquet in legno a prezzi economici, ma è davvero così conveniente utilizzarlo?

Bisogna sapere però che ci sono parquet più sostenibili di altri. In questo articolo scoprirari su quali aspetti soffermarti per scegliere il più eco-friendly. Ma se dovessimo confrontare il PVC e altri materiali sintetici con un parquet in vero legno, quale sarebbe quello più sostenibile? Bisogna premettere che quando pensiamo a salvaguardiare l’ambiente si deve tenere in conto non solo della tipologia di materiale da utilizzare ma anche del suo smaltimento.

Quando si tratta di arredare un appartamento o un ufficio, la scelta fra il pavimento in parquet in legno o in PVC è spesso una questione di estetica e prezzo. Da tempo però l’aspetto della sostenibilità è diventato un vero e proprio criterio di scelta. I consumatori hanno la tendenza sempre più frequente di scartare le scelte poco ecologiche e preferire invece quelle che più rispettano l’ambiente.

Troppo spesso questo argomento viene sottovalutato perché fa parte di un processo che comunemente non viviamo in prima persona. E’ importante però chiedersi che fine farà il materiale che scegliamo per il nostro pavimento, come e se verrà riutilizzato o se smaltirlo creerebbe danni all’aria che respiriamo e al territorio in cui viviamo.

Parquet in legno: una scelta naturale e rinnovabile

Il parquet in legno è spesso la prima scelta di chi arreda un ambiente soprattutto per il fascino, l’atmosfera calda che emana e il suo isolamento termico e acustico. Se dovessimo guardarlo sotto l’aspetto della sua sostenibilità, questa dipende fortemente dall’origine del legno. I pavimenti in legno certificati FSC (Forest Stewardship Council) che Berti Pavimenti Legno possiede, o PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification), sono una scelta responsabile. Questi certificati garantiscono che il legno provenga da foreste gestite in maniera ecologica e​ assicurano che si tratti di un legname coltivato con attenzione sia dal punto di vista ambientale che sociale ed economico.

Le certificazioni PSC E PEFC sono importanti, oltre che per la tutela ambientale, riguardo alla conservazione della biodiversità, degli ecosistemi e delle risorse idriche, anche per i diritti sociali ovvero rispetto dei diritti delle comunità locali e dei lavoratori e sulla tracciabilità, ovvero certifica che il legno utilizzato sia rintracciabile dall’origine al prodotto finale.

Per quanto riguarda lo smaltimento invece, il legno è un materiale biodegradabile e non produce danni all’ambiente durante il suo smaltimento. In realtà però il legno viene riciclato e può essere riutilizzato; ad esempio il legno massello può essere facilmente levigato e rifinito più volte aumentando la sua vita utile.

PVC e sintetici

I pavimenti in PVC e altri materiali sintetici vengono spesso utilizzati per rivestire ambienti più umidi perchè resistono meglio all’acqua. Ma non è l’unico aspetto da tenere in conto se si vuole pavimentare un appartamento, un negozio o un ufficio. Lavorare il PVC e smaltirlo può rilasciare nell’ambiente sostanze nocive e dannose, sia per l’ambiente stesso che per l’essere umano. Inoltre, se la sostenibilità fa parte dei criteri di scelta, è bene sapere che ci sono delle alternative. Per rivestire ambienti come bagno e cucina ad esempio, è possibile effettuare uno specifico trattamento per rendere il legno più resistente all’acqua, oppure potresti optare per il legno teak o iroko, noti, oltre all’estetica raffinata, anche per la loro resistenza all’umidità grazie alle loro caratteristiche naturali.

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Di seguito una tabella di confronto fra parquet e PVC per comprenderne meglio le differenze e, in base ai criteri, valutare le caratteristiche da prendere in considerazione nella scelta fra legno o PVC.

CriterioParquet legnoPVC e sintetici
OrigineNaturale e rinnovabileDerivati dal petrolio
DurataFino a 50 anni con manutenzione10-20 anni, poi da sostituire
ManutenzionePiù impegnativaFacile
SostenibilitàBiodegradabile, certificabileDifficile da ricliclare

Per finire dunque un pavimento in PVC è sicuramente più economico rispetto ad un parquet in legno, ma dovrai comunque sostituirlo periodicamente, dando il via all’inevitabile processo dannoso per l’ambiente di smaltimento e purtroppo, di non riutilizzo.

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