Berti consiglia: Parquet verniciato o oliato?
Berti consiglia continua ad approfondire gli aspetti più tecnici che riguardano il parquet e la scelta per il vostro pavimento in legno. Con un occhio di riguardo alle esigenze per l’arredo e, naturalmente, per tutti gli aspetti che vengono dopo l’installazione. Perché il legno è un materiale vivo, e il bello è proprio viverci, assaporandone al massimo i pregi e le qualità che ne fanno uno dei materiali eccellenza del Made in Italy.

Questa volta proviamo a rispondere ad una delle domande più diffuse: per il parquet è migliore la finitura a vernice oppure quella ad olio?
A costo di essere ripetitivi, anche in questo caso si tratta di una scelta molto soggettiva: dipende dal risultato estetico e dalle sensazioni che si vogliono ottenere dal proprio parquet.



La finitura a olio regala al pavimento in legno un effetto di grande naturalità, mentre quella a vernice mette in evidenza e valorizza le tonalità e i cromatismi dei tessuti legnosi. Il parquet verniciato è più pratico, dato che si graffia più difficilmente e si pulisce con maggior facilità: basta infatti un panno morbido e umido, senza l’ausilio di detergenti particolari. Per contro ha la naturale tendenza a creare maggiori riflessi quando è sottoposto ad una luce diretta, risultando così meno naturale rispetto ad un parquet oliato. Se il parquet oliato è conosciuto per il suo “effetto naturale” dobbiamo anche specificare che al giorno d’oggi le tecniche sviluppate per la verniciatura che consentono di scegliere un parquet altrettanto naturale. Allo stesso tempo, una finitura verniciata presenta una maggiore resistenza all’abrasione e ai graffi, con il vantaggio dell’idrorepellenza e della durezza superficiale. Nel caso di un parquet oliato se si dovessero verificare dei graffi superficiali basterà semplicemente effettuare una nuova oliatura, mentre per un pavimento in legno finito a vernice il graffio può essere recuperato solo prevedendo una nuova levigatura di tutto il pavimento.

